domenica 1 maggio 2011

ZWERGPINSCHER - PINSCHER NANO

Il pinscher nano (zwergpinscher) ha l’aspetto rimpicciolito corrispondente al pinscher medio, senza i difetti caratteristici del nanismo come possono essere occhi grandi e troppo sporgenti, cranio troppo globoso, occipite molto sporgente, arti troppo corti. La costruzione di un pinscher nano deve essere un capolavoro di armonia e proporzioni: sono difetti gravi una conformazione troppo leggera o troppo pesante e goffa. L’altezza al garrese oscilla tra i 25 e i 30 cm. Ha una corporatura robusta, massiccia, squadrata e ben equilibrata in tutte le sue parti. La struttura ossea e muscolare è molto sviluppata; gli arti sono rettilinei, forti, piccoli e paralleli tra loro. Quelli posteriori sono più potenti ed energici, leggermente inclinati. I piedi sono molto piccoli, tondi con le dita arcuate molto strette tra loro; sono dotate di protezioni dure e molto scure, e unghie nere. La spalla è leggermente inclinata all’indietro o portata dritta. La testa è lunga ed energica; il tartufo è scuro con ampie narici; lo stop è evidente, ma non troppo marcato. Il muso è forte; i denti sono completi nel numero, forti, bianchi e a forbice. Le orecchie sono posizionate alte rispetto alla linea degli occhi, simmetriche e parallele tra loro; sono portate sempre rettilinee. Gli occhi sono abbastanza grandi, ellittici, né prominenti né incassati e molto scuri; dimostrano la grande intelligenza del cane. Il collo è arrotondato e snello, ed è proporzionatamente lungo rispetto al resto del corpo. La coda è tagliata ed è il buon proseguimento della linea dorsale. Il pelo è corto e limpido; il mantello è rosso, nero con sfumature marroni e rossicce.

Carattere
Pur essendo piccolo di statura è un cane forte e dal carattere fiero, pieno di energia e di vita, amante del gioco e dei bambini, fedele e leale. é molto curioso e bramoso di conoscere il mondo che lo circonda. È abbastanza testardo, orgoglioso e impavido. Si affeziona da subito alle persone che lo circondano, soprattutto al proprio padrone, e lo segue ovunque vada, proteggendolo in caso di necessità. Con gli altri cani non è molto socievole, presentandosi un po’ aggressivo in alcune circostanze, ma solitamente è amabile e dolce sia con le persone che con gli altri animali. Con gli estranei è molto diffidente. È molto intelligente e apprende facilmente; è consigliabile portarlo fin da piccolo ai corsi di socializzazione, dove può adattarsi al contatto umano e con le altre razze. Con questi corsi, il Pinscher Nano obbedirà ai comandi del padrone capendo quello che vuole. Si adatta benissimo alla vita domestica, arrecando pochi problemi e disturbi; non è una razza che “sporca” tanto, ma quando succede, è necessario prendere le giuste decisioni e sgridarlo perché altrimenti non capirà dell’errore fatto, continuando a sporcare dentro casa. Ottimo guardiano attento ed intelligente con doti caratteriali uniche.

Standard
Altezza:  dai 25 ai 30 cm al garrese.
Tronco: non è molto largo. La sua lunghezza è circa pari a quella dell’altezza al garrese. Possiede un dorso leggermente scosceso. Costruzione compatta.
Testa e muso: di forma allungata. Il muso è appuntito. La lunghezza totale della testa è in rapporto di 1:2 circa con la lunghezza del dorso.
Tartufo: sulla stessa linea della canna nasale, di colorazione nera.
Denti: regolarmente allineati e completi nel numero; deve avere chiusura a forbice ben combaciante.
Collo: slanciato, eretto e solido. Privo di giogaia.
Orecchie: attaccate alte. Possono ricadere a forma di “V” ripiegata o essere naturalmente erette; se amputate vengono portate erette. Alcuni Zwerg portano erette anche le orecchie non tagliate.
Occhi: sono scuri, di media grandezza.
Arti: sia i posteriori che gli anteriori devono essere in appiombo con le scapole oblique e piatte. Devono avere costituzione solida. L’ossatura è leggera, ma ben proporzionata alle dimensioni del cane.
Proporzioni: lunghezza del tronco pari all’altezza al garrese. Costruzione nel quadrato.
Muscolatura: robusta, soprattutto sugli arti.
Linea superiore: rigida e dritta.
Coda: con attaccatura alta. Di norma viene amputata all’altezza della terza vertebra.
Pelo: di uguale lunghezza in tutto il corpo; sempre liscio, corto e fitto. Preferibilmente lucido.
Colori ammessi: bruno uniforme, nero e bruno, bicolore con focatura scura ben definita.
Difetti più ricorrenti: prognatismo, enognatismo, criptorchidismo, monorchidismo, costruzione massiccia, alti o bassi sugli arti, attaccatura delle orecchie troppo bassa, dorso allungato, muso corto, piedi lunghi, giogaia, ambio, mescolanze di colore. 

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