domenica 1 maggio 2011

BRACCO ITALIANO



Il Bracco italiano è un cane atletico, di taglia media (circa 30 chili), con due tipi di mantello, bianco arancio e roano marrone.  Molto versatile, si adatta magnificamente ad ogni tipo di caccia, ha spiccato istinto di ferma e riporto naturale molto sviluppato. Dotato di ottimo carattere, molto docile, dimostra facilità di apprendimento spontaneo; la sua addestrabilità è buona, soprattutto se sollecitata con dolcezza. Le qualità che fanno del Bracco italiano un superlativo cane da lavoro sono le medesime che lo rendono un compagno ideale anche per chi non lo utilizza per la caccia. Oltre che per l’aspetto seducente e per l’accattivante dolcezza della sua espressione, la razza si distingue per l’attitudine all’andatura di trotto con cui sviluppa sorprendente velocità, frutto di una spettacolare spinta del posteriore. Viene allevato nel rigoroso rispetto delle sue qualità venatorie e riesce a riunire nei medesimi soggetti tipicità comportamentale e tipicità morfologica. Si verifica così frequentemente che i soggetti vincitori nelle prove di lavoro si affermino anche nelle esposizioni per la loro bellezza. È la razza con la più alta partecipazione alle prove rispetto al parco cani esistenti. Non presenta particolari problemi di salute o tare ereditarie. 

Carattere 
A differenza di alcune razze inglesi da ferma, i quali hanno maggiori possibilità di grande cerca e notano con velocità la presenza della preda, il Bracco Italiano è più lento, ma in compenso può essere utilizzato in ogni tipo di terreno e zona. E’ una razza molto intelligente ed affettuosa e con una sorprendente capacità di apprendimento. E’ una razza dalle doti uniche sia nell’aspetto che nel comportamento e perciò dovrebbe essere valorizzata e pubblicizzata sempre di più in tutto il mondo.

Standard
Altezza:
 - maschi da 58 cm a 67 cm
 - femmine da 55 cm a 62 cm
Peso: tra i 25 kg ed i 40 kg.
Tronco: la sua lunghezza è pari all’altezza al garrese e in alcuni casi leggermente superiore. Il garrese è rilevato ed il torace è ampio e profondo.
Testa e muso: la testa si dimostra stretta nelle arcate zigomatiche e misura i 4/10 dell’altezza al garrese. Gli assi cranio facciali sono divergenti. Il muso misura la metà della lunghezza totale della testa e la sua altezza è pari ai 4/5 della sua lunghezza. Le sue facce laterali, viste di fronte, sono lievemente convergenti. La caratteristica principale della testa e' quella di avere gli assi cranio facciali divergenti mentre il cesello e' importante perche' sinonimo di distinzione. La divergenza indica il tipo, come nel pointer devono essere convergenti e nel setter paralleli.
Tartufo: voluminoso e visibilmente sporgente sulla linea anteriore delle labbra.
Denti: completi nello sviluppo e nel numero con chiusura a forbice. Le arcate dentarie devono combaciare.
Collo: deve essere almeno i 2/3 della lunghezza totale della testa. Il distacco della nuca deve essere ben marcato. La gola deve avere una leggera giogaia.
Pelle: elastica ma consistente. Mai con macchie nere.
Arti: con appiombi corretti e con tendini forti e staccati; metacarpi di giuste proporzioni, di discreta lunghezza, inclinatura ed asciutti.
Spalla: è forte e fornita di una buona muscolatura. Deve presentarsi lunga e sufficientemente inclinata.
Muscolatura: ben sviluppata ed evidente.
Linea superiore: si compone di due linee. La prima inclinata quasi retta che dal garrese arriva all’undicesima vertebra dorsale. La seconda leggermente convessa che si raccorda con la groppa.
Coda: dritta e robusta alla radice. Viene portata orizzontale. Viene amputata intorno ai 15-25 cm.
Proporzioni: lunghezza tronco uguale a quella del garrese, lunghezza cranio e muso sono uguali.
Pelo: si deve presentare corto, molto fitto e lucente. Più corto su arti, testa e orecchie.
Colori ammessi: i colori ammessi sono due, il bianco arancio ed il roano marrone: lo standard recita "bianco punteggiato di arancio pallido (melato) e bianco punteggiato di marrone (roano marrone).
Difetti più ricorrenti: misure fuori standard, prognatismo, mancanze di denti, assi cranio-facciali convergenti, enognatismo, depigmentazione totale, mantello di colore diverso da quelli ammessi, monorchidismo, criptorchidismo.


 


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